martedì 23 maggio 2023

56)- LA «NUOVA TEOLOGIA» (?) DI FRANCESCA PANFILI, GIORGIO BONGIOVANNI & C.

 

Riporto (commentandoli) via via i passaggi di un articolo a firma Francesca Panfili (d’ora in poi: FP), tratto dalla pagina: https://www.facebook.com/photo?fbid=728770865915544&set=a.539945048131461,

ed anche da:

https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2023/9853-la-nuova-teologia.html?fbclid=IwAR0WLmCaRlFNGbcssxHeBhRZFZKurdPEmzNBfwCuIglLcrZysROehE-GwkM.

<<SULLA REINCARNAZIONE

Giovanni Paolo II nel 1998 disse che l’uomo non si reincarna ma che l’uomo risorge. La visione della Nuova Teologia rispetto a questo tema è la seguente: se dovessimo prendere alla lettera le parole di Giovanni Paolo II significherebbe che risorgeranno Hitler, Mussolini, Provenzano, Riina, i dittatori argentini, i serial killer che hanno fatto a pezzi i bambini e a questo punto converrebbe allearsi con Lucifero piuttosto che patteggiare con chi fa risorgere i criminali. Dio ci dice invece che non risorgerà nessuno dalla polvere perché ‘polvere siamo e polvere ritorneremo’ come dice la Bibbia. A risorgere sarà invece lo spirito che prenderà un nuovo corpo. Questa oggi è scienza e si chiama scienza dello spirito! L’eternità esiste!>>

L’esordio dell’auto-definitasi <<Nuova Teologia>> è decisamente DISASTROSO (e la conclusione è anche peggiore).

Essa deduce malamente che la risurrezione di <<Hitler, Mussolini, Provenzano, Riina, i dittatori argentini, i serial killer che hanno fatto a pezzi i bambini>> debba comportare la convenienza di <<allearsi con Lucifero piuttosto che patteggiare con chi [Dio] fa risorgere i criminali>>.

Evidentemente, tale <<Nuova Teologia>> è così tanto nuova da ignorare le più elementari affermazioni della Scrittura (da essa continuamente tirata in ballo per avallare le sue _ della Nuova teologia _ tesi), come ad esempio la seguente:

«Quelli che dormono nella polvere della terra si risveglieranno [ = risorgeranno]: gli uni alla vita eterna e gli altri alla vergogna e per l’infamia eterna» (Dan 12,2).

Pertanto, DOVE MAI Dio avrebbe detto <<che non risorgerà nessuno dalla polvere perché ‘polvere siamo e polvere ritorneremo’ come dice la Bibbia>>?

Prosegue FP:

<<Lo spirito dei santi e anche dei criminali è eterno così come lo spirito dei cittadini comuni come noi che non siamo né santi né criminali ma servi che cercano di crescere. Anche noi siamo immortali. Esiste una Legge che si chiama reincarnazione. I Papi del passato lo sapevano, così come lo sa anche Papa Bergoglio, perché la reincarnazione era contemplata dal cristianesimo dato che Gesù stesso lo ha dichiarato quando ha detto a Nicodemo: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio». Nicodemo gli disse: «Come può un uomo nascere quando è già vecchio? Può egli entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?» Gesù rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio. 6 Quello che è nato dalla carne, è carne; e quello che è nato dallo Spirito, è spirito. Non ti meravigliare se ti ho detto: "Bisogna che nasciate di nuovo". Il vento soffia dove vuole, e tu ne odi il rumore, ma non sai né da dove viene né dove va; così è di chiunque è nato dallo Spirito» Giovanni 3, 3-8>>.

Dunque, secondo FP <<Esiste una Legge che si chiama reincarnazione>>?

Peccato che non conosca che <<Cristo ci ha affrancati perché fossimo liberi; state dunque saldi, e non vi lasciate di nuovo porre sotto il giogo della schiavitù! […] Invero, fratelli, voi siete stati chiamati a libertà; solo, non fate della libertà un'occasione per la carne, ma, per mezzo dell'amore, servite gli uni agli altri; poiché tutta la legge è adempiuta in quest'unica parola: «Ama il tuo prossimo come te stesso»>>. (Galati 5:1, 13-14).

Il cristiano è libero anche dalla (presunta) <<Legge che si chiama reincarnazione>>, giacché <<è stabilito che gli uomini muoiano una volta sola, dopo di che viene il giudizio>>. (Ebrei 9:27).

Ma a quanto pare FP ritaglia dalla Bibbia ciò che corrisponde alla propria aspettativa ignorando tutto il resto.

Che dire, poi, della solita, trita e ritrita citazione per avallare una tesi _ la reincarnazione _ assolutamente ASSENTE e MAI <<contemplata dal cristianesimo>>, nonostante i salti mortali di FP, Bongiovanni & C per mostrarne la presenza proponendo un po’ a casaccio versetti presi qua e là dalla Bibbia e dai Padri della Chiesa?

Uno di loro (giacché i post della pagina Facebook Verità Universale non sono firmati) ricorre alla menzogna, pur di sostenere la propria tesi, come ad esempio dove scrive:

<<Lo sapevi che il cristianesimo parlava della reincarnazione ma poi il concilio di Nicea l’ha tolta perché al potere stava scomoda? E’ stato un imperatore che ha modificato questa parte fondamentale della Sacra scrittura>>.


Il che è palesemente FALSO, perché al Concilio di Nicea (325) NON fu neppure sfiorato il tema: “reincarnazione” o “metempsicosi” che dir si voglia (https://it.cathopedia.org/wiki/Concilio_di_Nicea_I).

Fu piuttosto al Sinodo di Costantinopoli, nel 543, che vennero condannate le idee di Origene come l’apocatastasi e la pre-esistenza delle anime la quale, comunque, NON equivale affatto all’ammissione della reincarnazione da parte del teologo alessandrino, giacché, secondo lui, esse pre-esistevano sì prima della nascita terrena, ma SENZA dover poi reincarnarsi in altri corpi dopo la morte.

Certo, la pre-esistenza delle anime può fungere da premessa per la reincarnazione; il fatto, però, che sia stata respinta la prima, a maggior ragione risulterà rifiutata la seconda, a dimostrazione della palese FALSITÀ dell’affermazione di FP:  

<<Esiste una Legge che si chiama reincarnazione. I Papi del passato lo sapevano [???], così come lo sa anche Papa Bergoglio [???], perché la reincarnazione era contemplata dal cristianesimo [???] dato che Gesù stesso lo ha dichiarato [???] quando ha detto a Nicodemo: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio»>>.

Ma un conto è <<sapere>> circa la presenza di qualcosa; TUTT’ALTRO CONTO è che tale sapere equivalga all’ACCETTAZIONE di ciò che è così saputo.

Evidentemente la Nuova Teologa FP ritiene che sapere comporti ACCETTARE

Comunque sia:

<<Insomma, se tra gli antichi scrittori cristiani simpatie per la metempsicosi non ci sono neppure in Origene dove si possono trovare le premesse; se negli atti preparatori del Secondo concilio di Costantonopoli Giustiniano attribuisce la credenza a Origene per accusarlo di eresia; se in questo concilio, infelicemente gestito, comunque riconosciuto dalla Sede romana, si condanna la premessa della trasmigrazione delle anime, ossia la loro preesistenza; se tutte le voci antiche nell'ambito della grande Chiesa sono ad essa contrarie, compresa quella di Origene, è segno che quella dottrina non solo era loro estranea, ma, secondo quelle voci, incompatibile con la fede cristiana>>. (https://www.toscanaoggi.it/Rubriche/Risponde-il-teologo/La-teoria-della-reincarnazione-e-compatibile-con-la-fede-cristiana).

Per non farci mancare nulla, veniamo a ciò che Gesù <<ha detto a Nicodemo>>.

Ora, cosa mai possa avere a che vedere l’espressione:

«In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio»,

con la necessità della reincarnazione, temo che rimarrà un mistero della Nuova Teologia

che poi Nicodemo replichi a Gesù:

«Come può un uomo nascere quando è già vecchio? Può egli entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?»,

mostra semplicemente l’impossibilità per chiunque di <<entrare una seconda volta nel grembo di sua madre>>, NON di un’altra madre, come imporrebbe la reincarnazione!

Senza la benché minima allusione alla presunta <<scienza dello spirito>> alla quale apparterrebbe la <<Legge che si chiama reincarnazione>>.

nella replica di Gesù è dato vederne qualche pur labile riferimento:

<<Gesù rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio. 6 Quello che è nato dalla carne, è carne; e quello che è nato dallo Spirito, è spirito. Non ti meravigliare se ti ho detto: "Bisogna che nasciate di nuovo". Il vento soffia dove vuole, e tu ne odi il rumore, ma non sai né da dove viene né dove va; così è di chiunque è nato dallo Spirito» Giovanni 3, 3-8>>.

Qui, si parla di nascere spiritualmente di nuovo dal Battesimo e dallo Spirito come persone nuove, rinnovate eticamente, cioè, ad immagine del Figlio.

Punto.

Leggiamo ancora FP:

<<Anche in altri punti del Vangelo si parla di questo. Ad esempio quando l’arcangelo Gabriele dice a Zaccaria che avrebbe avuto un figlio e che si sarebbe chiamato Giovanni Battista e lo spirito di Elia sarebbe entrato in lui. Cosa significa che lo spirito di Elia sarebbe entrato in Giovanni Battista? Come dobbiamo chiamare questo? Perchè siamo così ipocriti? Elia era esistito e addirittura si erano portati via anche il suo corpo con un carro di fuoco. Quindi se l’Arcangelo dice così significa che è Elia che deve tornare. Ma se la dottrina dice che tutti risorgeremo perché a rinascere non è il corpo di Elia ma quello di Giovanni il Battista?>>.

Ma intanto mi domando:

cosa c’entra l’ipocrisia con l’esegesi di un versetto?

Assolutamente niente; è soltanto l’ingenuo (o perfido?) tentativo effettuato da FP di connotare moralmente (in senso negativo) un’esegesi escludente la reincarnazione.

Per ella, dunque, Giovanni Battista è stato la reincarnazione di Elia, giacché di Elia <<si erano portati via anche il suo corpo con un carro di fuoco>>, per cui egli non poteva fare altro che reincarnarsi in/come Giovanni Battista.

<<Quindi _ prosegue FP _ se l’Arcangelo dice così significa che è Elia che deve tornare>> sotto forma di reincarnazione.

Dunque, a suo dire, non può esservi alcune risurrezione, altrimenti <<a rinascere>> sarebbe stato <<il corpo di Elia>>, non <<quello di Giovanni il Battista>>…

Infatti, FP, al fine di contestare la risurrezione in generale, si chiede retoricamente:

<<Ma se la dottrina dice che tutti risorgeremo perché a rinascere non è il corpo di Elia ma quello di Giovanni il Battista?>>

Ma perché la risurrezione è un evento ESCATOLOGICO, per cui in quei giorni Elia non doveva risorgere corporalmente al posto del Battista; era sufficiente che l’impeto profetico di Elia _ <<lo spirito e la potenza di Elia>>, NON la sua anima reincarnata! _ caratterizzasse Giovanni Battista, appunto sulla scia dell’ardore di Elia:

<<Egli [Giovanni Battista] camminerà innanzi a lui [Gesù] con lo spirito e la potenza di Elia, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto”>>. (Luca 1,17).

È perciò davvero molto facile avvedersi come la reincarnazione non c’entri assolutamente nulla.

L’articolo in oggetto prosegue con le immancabili illazioni calunniose nei confronti di Giovanni Paolo II ed altre affabulazioni di scarso interesse.

La flebile apologia della reincarnazione, tentata da FP, termina qui. Dismessi i panni dell’apologeta, a fine articolo FP indossa quelli da SACRO VATE, sentenziando:

<<La reincarnazione esiste che piaccia o meno a Giovanni Paolo II il quale ora se la sta godendo anche lui dall'altra parte ed ha capito come stanno le cose>>;

se lo dice lei…

 

Roberto Fiaschi

------------------------------------------

Nessun commento:

Posta un commento